Al via il progetto “Camminando si rinasce”

Il gruppo “Nordic Walking Bassa Romagna”, attivo da sette anni, ha lanciato l’idea; il Comitato CSI di Ravenna-Lugo e la dottoressa Chiara Bennati, medico del dipartimento di oncoematologia del S. Maria Delle Croci di Ravenna si sono adoperati per concretizzarla, grazie ad una erogazione liberale della Susan G. Komen Italia.

Da questo fecondo lavoro di rete, nel quale si innervano le esperienze e le competenze dei soggetti in campo è nato il progetto “Camminando si rinasce”, un’iniziativa che prevede corsi di nordic walking, affidati agli istruttori Vito Minguzzi (responsabile del progetto) e Milva Dirani, riservato a donne che hanno affrontato o stanno affrontando il duro percorso del cancro al seno.

L’obiettivo di questo progetto è quello di offrire un supporto fattivo, durante l’intero percorso formativo, alle donne coinvolte per valutare quanto il nordic walking appreso e praticato correttamente e con costanza, porti indubbi benefici alla persona. Così facendo si creerà un gruppo motivato di amiche che cammineranno con fiducia e continuità, potranno scoprire quanto un’attività fisica fatta nel modo giusto possa essere d’aiuto per reagire a una malattia e combatterla, e avranno voglia di scambiare opinioni sull’esperienza vissuta.

Il progetto si articola in un corso base che partirà il prossimo lunedì 24 settembre e si protrarrà fino a novembre con tre lezioni di 1,5 ore a lezione per acquisire le conoscenze di base e successivamente in una serie di allenamenti di gruppo e di semplici camminate, che avranno la loro conclusione nel mese di marzo 2020. Giovedì 7 novembre, poi, nell’ambito di “Winners 4 the Cure”, l’evento innovativo nell’ambito della congressistica medica, che si terrà al Pala De Andrè e che è promosso dall’assessorato allo Sport del Comune di Ravenna, dall’Atletica Ravenna, dallo Ior e in collaborazione con la Maratona di Ravenna Città d’arte, alcune ragazze della “Nordic Walking Crew”, racconteranno il progetto nel quale sono coinvolte, portando una preziosa testimonianza di come si possa fare attività fisica e praticare uno sport pur dovendo lottare con una malattia terribile.